Quella del 2026 è la XXIX Rievocazione della Coppa Toscana.
Il CAMET organizza questo evento dal 1996 portando ogni volta gli equipaggi in scenari sempre diversi della Toscana, immersi nella natura, nella storia e nell’arte … senza trascurare le prelibatezze eno-gastronomiche del territorio.
Tra le tante manifestazioni di auto d’epoca la Rievocazione della Coppa Toscana si contraddistingue proprio per la molteplicità di esperienze offerte ai partecipanti che provengono da ogni parte d’Italia e dall’estero, molti dei quali habitué …
Da sempre presente nel calendario degli eventi ASI, ha ricevuto numerosi Premi Speciali e Manovelle d’Oro, anche nelle ultime due edizioni.
La XXIX Rievocazione della Coppa Toscana è inserita nel prestigioso e ristretto numero di eventi del “Circuito Tricolore” dell’ASI che si fregia del patrocinio del Ministero del Turismo, Ministero della Cultura, Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile, Associazione Comuni d’Italia.
I temi scelti per la XXIX Coppa Toscana sono “storia e cultura – sport – moda” che ci porteranno:
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Scarica la presentazione della XXIX Rievocazione della Coppa Toscana:
Presentazione XXIX Coppa Toscana (completa ultima)
Scarica il Programma della Manifestazione :
29° Coppa Toscana – Programma di massima FIN
Scarica la Scheda di Iscrizione :
Scheda Iscrizione Coppa Toscana 2026 con Mugello -banca
Per informazioni ed iscrizioni : info@camet.org
CAMET – Club Auto Moto d’Epoca Toscano
Federato ASI dal 1968 – APS (Associazione di Promozione Sociale)
Via Empoli, 4 50142 – FIRENZE
In Palazzo Vecchio, incontreremo le Istituzioni della Città e visteremo il salone dei 500. Qui aleggia ancora il mistero del dipinto perduto di Leonardo da Vinci e la memoria della mancata sfida con Michelangelo Buonarroti, i più grandi pittori dell’epoca, che avrebbero dovuto mostrare le vittorie della Repubblica Fiorentina: la Battaglia di Anghiari e la Battaglia di Cascina.
Ed invece oggi, paradossi della storia, la sala è tutta una celebrazione delle imprese di Cosimo dei Medici primo granduca, ad opera di Giorgio Vasari. Proseguiremo la visita guidata nello studiolo di Francesco I° nella sala delle carte geografiche e negli appartamenti di Eleonora.
A Sant’Andrea in Percussina, visiteremo la dimora in cui Niccolò Machiavelli visse gli anni di esilio, cacciato da Firenze dopo il ritorno dei Medici, e pranzeremo nell’hosteria dell’Albergaccio, da lui descritta nella famosa lettera a Francesco Vettori, suo grande amico
In Piazza Santissima Annunziata, dove nel pomeriggio, esporremo le auto, ci troveremo immersi in un ambiente urbano tipico del grande ‘400 fiorentino, paragonato spesso a uno spazio teatrale, e faremo una visita guidata allo “Spedale” degli Innocenti, il primo brefotrofio in Europa. Creato per accogliere i bambini abbandonati, tutelando l’anonimato di chi li lasciava con il sistema della ruota.
L’edificio, disegnato da Filippo Brunelleschi, con gli archi a tutto sesto sui portici, ha costituito un modello anche per gli edifici di fronte e il portico della Chiesa, di modo che la piazza, aprendosi in fondo su via dei Servi con una visione della cupola del duomo, risulta un insieme di armonia perfetta per forme e colori.
I musei Gucci e Ferragamo, ubicati in importanti palazzi storici, offrono magnifici allestimenti e rappresentano i luoghi simbolo della creatività artistica e imprenditoriale fiorentina.
Sabato 18 sarà la giornata dedicata allo sport, dirigendosi nel Mugello per ripercorrere le Mitiche Miglia della epopea delle corse su strada, con i paesaggi, i tornanti ed i passi tra Toscana ed Emilia. 
Scenderemo poi a Scarperia ed entrare nell’autodromo “Mugello Circuit”, per le prove nel “Mugellino” ed i giri in pista con la Pace Car e quindi cenare in autodromo, con vista sulla pista.
Per gli appassionati della regolarità non mancheranno le prove di abilità a cronometro valide per il Circuito Tricolore ASI 2025 e per la classifica della XXIX Coppa Toscana.
Durante la manifestazione scatteranno i pressostati anche per la 19ma edizione del Trofeo Alessandro Ercoliche rende onore ad uno dei pionieri del motorismo storico italiano e grande appassionato delle vetture prodotte dal costruttore fiorentino Pasquino Ermini che rivaleggiarono con Ferrari e Maserati negli anni del dopoguerra. Come da tradizione, la ditta fondata da Alessandro Ercoli e gestita oggi dal figlio Eugenio, il maggior collezionista di Ermini, offrirà al vincitore un gioiellodi loro esclusiva fattura.
La rievocazione della Coppa Toscana ricorda una delle più celebri corse su strada del dopoguerra – la Coppa della Toscana – che attraversava il “Granducato” negli anni dal 1949 al 1954.
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Presentazione XXIX Coppa Toscana (completa)
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Per informazioni ed iscrizioni : info@camet.org
CAMET – Club Auto Moto d’Epoca Toscano
Federato ASI dal 1968 – APS (Associazione di Promozione Sociale)
Via Empoli, 4 50142 – FIRENZE

